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Il Comune di Isola del Gran Sasso riqualificherà il Sito di Interesse Comunitario SIC “Fiume Mavone” grazie ai fondi del bando POR FESR Abruzzo 2014-2020

 

Il Comune di Isola del Gran Sasso è risultato tra i vincitori del bando POR FESR Abruzzo 2014-2020 Asse VI “Tutela e Valorizzazione delle risorse naturali e culturali” – Azione 6.5 A.2 – “Interventi per ridurre la frammentazione degli habitat e mantenere il collegamento ecologico e funzionale” che permetterà di svolgere una serie di lavori di riqualificazione del SIC (Sito di Interesse Comunitario) “Fiume Mavone”. I lavori avranno un importo complessivo di 194.650 euro di cui 155.720 finanziati con contributo a valere sul POR FESR Abruzzo 2014-2020 e 42.056 euro di fondi comunali.

Il finanziamento, il cui bando è stato realizzato per conto del Comune di Isola del Gran Sasso dalla G.E.T. Gestione Ecosistemi Terrestri, società appartenente al Gruppo S.i.Te specializzata nella consulenza tecnico scientifica in tematiche Ambientali, di Pianificazione del Territorio e del Paesaggio, di Qualità, di Ricerca/Sviluppo e di Formazione, consentirà di migliorare la fruibilità dell’intera area del tratto centrale del SIC compreso tra la Località Pacciano e l’Abbazia di San Giovanni, andando a risolvere alcune criticità riscontrate, e metterà in rete le risorse attraverso interventi atti a migliorarne la fruibilità, anche e soprattutto a fini turistici.

Sarà infatti creato un camminamento/percorso pedonale lungo la Sp 491 in materiali ecocompatibili e permeabili all’acqua, verrà sistemato e pulito un sentiero che dalla Sp 491 conduce sulle sponde del Torrente Mavone. In seconda battuta si provvederà alla realizzazione di infrastrutture verdi ad uso didattico e ricreativo in corrispondenza dell’area verde del Parco dell’Ortolano, nei pressi del fiume Mavone, accessibile da via Duca degli Abruzzi. Il Parco si trova nei pressi del centro storico di Isola del Gran Sasso e, attraverso questi interventi, si punta anche a ridare nuovo slancio ad un’area che ha risentito, dopo gli eventi sismici, dello spopolamento. Saranno infine realizzate e posizionate apposite bacheche informative in vicinanza dell’Abbazia di San Giovanni ad Insulam in località Parco dell’Ortolano e sul sentiero lungo fiume in Località Pacciano. Tutti gli interventi saranno svolti mediante tecniche di ingegneria naturalistica per la sistemazione dei sentieri e dell’orlo di scarpata ed utilizzando materiali ecosostenibili per la costruzione del percorso pedonale.

Si tratta di un progetto sul quale abbiamo lavorato, in maniera prioritaria, sin dal nostro insediamento investendo anche importanti somme per il co-finanziamento dell’opera convinti delle necessità di riqualificare quest’importante area del territorio comunale” dichiarano il Sindaco di Isola del Gran Sasso, Roberto Di Marco, il Vice-Sindaco e Assessore al Bilancio, Stefano Mariano, l’Assessore ai Lavori Pubblici, Massimo Di Giancamillo, e l’Assessore al Turismo, Amelide Francia. “Grazie all’intervento, che testimonia la grande sensibilità sui temi ambientali di questa Amministrazione, riusciremo ad avere un’area pubblica pienamente fruibile, attrezzata e con infrastrutture verdi ad uso didattico e ricreativo, un camminamento/percorso pedonale aperto a tutti e realizzato con materiali all’avanguardia e, più in generale, un sito di grande interesse turistico”.

Utilizzare sempre di più le risorse messe a disposizione a livello Regionale, Nazionale e Comunitario è tra i principali obiettivi che oggi si pongono le amministrazioni locali lungimiranti” sottolineano i responsabili della G.E.T., società del Gruppo S.i.Te. “Mettiamo a disposizione di soggetti pubblici e privati la competenza e l’esperienza dei nostri tecnici nella progettazione finanziata a vari livelli, per sviluppare progettualità che possano migliorare la qualità della vita delle comunità, investendo sull’ambiente e sulle risorse locali. La riqualificazione del SIC “Fiume Mavone” è un ottimo risultato di un’Amministrazione che crede nelle proprie risorse naturalistiche e che vuole investire per valorizzarle”.

I lavori sono stati consegnati alla ditta vincitrice dell’appalto lo scorso 25 ottobre e dovranno essere completati entro la fine di gennaio 2019 con l’inaugurazione e l’apertura ufficiale dell’area.