È il più antico ed illustre personaggio della storia di Isola del Gran Sasso.
Vissuto tra il 1230 e il 1284, assunse in fama per aver guidato il popolo aquilano contro i Feudatari del luogo che contrastavano l’ascesa della città.
Ciò gli provocò l’avversione del re Carlo II, che lo fece avvelenare.