La Cona di San Leonardo è un edificio risalente al 1500, ed è situata nell’omonimo borgo, sulla strada che porta al Santuario di San Gabriele.

Un tempo essa era edificata nei pressi del fiume Mavone ma una devastante piena la ridusse in rovina; fu ricostruita in un luogo più alto e sicuro cioè nella sua attuale collocazione.

Si tratta di un piccolo ma elegante monumento con arcone a piedritti in pietra (piccola colonna con funzione decorativa e di sostegno) decorati a rilievo, una piccola apertura circolare posta al centro della facciata, due finestrelle da cui entra una luce irreale e spirituale e un portone centrale che corrisponde ad una navata unica all’interno.

All’interno della Chiesa si trova un altare Barocco ligneo, dedicato a San Tommaso, fatto erigere nel 1631 da Giovanni Chiavoni dell’Isola; con la sua struttura tipicamente rinascimentale, l’altare, parzialmente dorato, è costituito da due poderosi telamoni (figura maschile usata in funzione di sostegno), i quali, vista la presenza della chiave e delle spada, sembrano rappresentare San Pietro e San Paolo; la Pala dell’altare, collocabile tra la fine del XVI e XVII secolo di difficile leggibilità dovrebbe rappresentare il Cristo risorto con i quattro evangelisti.

La Cona rimasta per anni in uno stato di abbandono, è stata restaurata recentemente grazie all’interessamento di alcuni enti, al Parroco e ai residenti della borgata.

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